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Definizione di valutazione

Cos’è la valutazione?

La valutazione è il processo analitico per determinare il valore attuale (o previsto) di un bene o di un’azienda. Ci sono molte tecniche usate per fare una valutazione. Un analista che dà un valore a un’azienda guarda la gestione del business, la composizione della sua struttura di capitale, la prospettiva di guadagni futuri e il valore di mercato delle sue attività, tra le altre metriche.

L’analisi fondamentale è spesso impiegata nella valutazione, anche se possono essere utilizzati diversi altri metodi come il Capital Asset Pricing Model (CAPM) o il Dividend Discount Model (DDM).

Key Takeaways

  • La valutazione è un processo quantitativo per determinare il valore equo di un bene o di una società.
  • In generale, un’azienda può essere valutata da sola su base assoluta, oppure su base relativa rispetto ad altre aziende o beni simili.
  • Ci sono diversi metodi e tecniche per arrivare a una valutazione – ognuno dei quali può produrre un valore diverso.
  • Le valutazioni possono essere rapidamente influenzate dagli utili aziendali o da eventi economici che costringono gli analisti a rivedere i loro modelli di valutazione.
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Modelli di valutazione: Analisi delle azioni Apple con il CAPM

Cosa ti dice la valutazione?

Una valutazione può essere utile quando si cerca di determinare il valore equo di un titolo, che è determinato da quanto un compratore è disposto a pagare un venditore, assumendo che entrambe le parti entrino nella transazione volontariamente. Quando un titolo viene scambiato in borsa, acquirenti e venditori determinano il valore di mercato di un’azione o di un’obbligazione.

Il concetto di valore intrinseco, tuttavia, si riferisce al valore percepito di un titolo basato sui guadagni futuri o su qualche altro attributo aziendale non collegato al prezzo di mercato di un titolo. È qui che entra in gioco la valutazione. Gli analisti fanno una valutazione per determinare se una società o un bene è sopravvalutato o sottovalutato dal mercato.

Le due principali categorie di metodi di valutazione

I modelli di valutazione assoluta cercano di trovare il valore intrinseco o “vero” di un investimento basato solo sui fondamentali. Guardare ai fondamentali significa semplicemente che ci si concentra solo su cose come i dividendi, il flusso di cassa e il tasso di crescita di una singola azienda, senza preoccuparsi di altre aziende. I modelli di valutazione che rientrano in questa categoria includono il modello di sconto dei dividendi, il modello di flusso di cassa scontato, il modello di reddito residuo e il modello basato sulle attività.

I modelli di valutazione relativi, al contrario, operano confrontando l’azienda in questione con altre aziende simili. Questi metodi coinvolgono il calcolo di multipli e rapporti, come il multiplo prezzo-utile, e li confrontano con i multipli di società simili.

Per esempio, se il P/E di una società è inferiore al multiplo P/E di una società comparabile, la società originale potrebbe essere considerata sottovalutata. In genere, il modello di valutazione relativa è molto più facile e veloce da calcolare rispetto al modello di valutazione assoluta, ed è per questo che molti investitori e analisti iniziano la loro analisi con questo modello.

Come i guadagni influenzano la valutazione

La formula dei guadagni per azione (EPS) è indicata come guadagni disponibili per gli azionisti comuni divisi per il numero di azioni comuni in circolazione. L’EPS è un indicatore del profitto aziendale perché più guadagni una società può generare per azione, più valore ha ogni azione per gli investitori.

Gli analisti usano anche il rapporto prezzo-utile (P/E) per la valutazione delle azioni, che è calcolato come prezzo di mercato per azione diviso per l’EPS. Il rapporto P/E calcola quanto sia costoso il prezzo di un’azione rispetto ai guadagni prodotti per azione.

Per esempio, se il rapporto P/E di un’azione è 20 volte i guadagni, un analista confronta quel rapporto P/E con altre aziende dello stesso settore e con il rapporto del mercato più ampio. Nell’analisi azionaria, l’uso di rapporti come il P/E per valutare un’azienda è chiamato una valutazione basata sui multipli, o approccio dei multipli. Altri multipli, come EV/EBITDA, sono confrontati con aziende simili e multipli storici per calcolare il valore intrinseco.

Metodi di valutazione

Ci sono vari modi per fare una valutazione. L’analisi dei flussi di cassa scontati menzionata sopra è un metodo, che calcola il valore di un business o di un asset in base al suo potenziale di guadagno. Altri metodi includono l’esame di transazioni passate e simili di acquisti di aziende o beni, o il confronto di un’azienda con aziende simili e le loro valutazioni.

L’analisi delle aziende comparabili è un metodo che guarda alle aziende simili, per dimensioni e settore, e come si scambiano per determinare un valore equo per un’azienda o un bene. Il metodo delle transazioni passate guarda alle transazioni passate di aziende simili per determinare un valore appropriato. C’è anche il metodo di valutazione basato sulle attività, che somma tutti i valori delle attività dell’azienda, supponendo che siano state vendute al valore di mercato, per ottenere il valore intrinseco.

A volte fare tutti questi metodi e poi pesare ciascuno è appropriato per calcolare il valore intrinseco. Nel frattempo, alcuni metodi sono più appropriati per certi settori e non per altri. Per esempio, non si userebbe un approccio di valutazione basato sulle attività per valutare una società di consulenza che ha poche attività; invece, un approccio basato sui guadagni come il DCF sarebbe più appropriato.

Discounted Cash Flow Valuation

Gli analisti mettono anche un valore su un’attività o un investimento usando i flussi di cassa in entrata e in uscita generati dall’attività, chiamato analisi del flusso di cassa scontato (DCF). Questi flussi di cassa sono scontati in un valore attuale usando un tasso di sconto, che è una supposizione sui tassi di interesse o un tasso minimo di rendimento assunto dall’investitore.

Se una società sta comprando un pezzo di macchinario, l’azienda analizza il flusso di cassa in uscita per l’acquisto e i flussi di cassa aggiuntivi generati dal nuovo bene. Tutti i flussi di cassa sono scontati ad un valore attuale, e l’azienda determina il valore attuale netto (NPV). Se il VAN è un numero positivo, l’azienda dovrebbe fare l’investimento e comprare il bene.

Limiti della valutazione

Quando si decide quale metodo di valutazione usare per valutare un’azione per la prima volta, è facile essere sopraffatti dal numero di tecniche di valutazione disponibili agli investitori. Ci sono metodi di valutazione che sono abbastanza semplici mentre altri sono più coinvolti e complicati.

Purtroppo, non c’è un metodo che sia il più adatto per ogni situazione. Ogni azione è diversa, e ogni industria o settore ha caratteristiche uniche che possono richiedere più metodi di valutazione. Allo stesso tempo, diversi metodi di valutazione produrranno valori diversi per la stessa attività o società sottostante, il che può portare gli analisti ad utilizzare la tecnica che fornisce il risultato più favorevole.

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