Forest Whitaker
Forest Whitaker, per esteso Forest Steven Whitaker, (nato il 15 luglio 1961 a Longview, Texas, Stati Uniti), attore e regista americano noto per le sue avvincenti e profondamente sfumate interpretazioni di un’ampia varietà di personaggi nei film e in televisione, sia in un ruolo di primo piano che interpretando un personaggio minore.
Whitaker è cresciuto a Los Angeles. Ha giocato a football al liceo e ha frequentato la California State Polytechnic University, Pomona, con una borsa di studio per il football. In seguito si è trasferito alla University of Southern California, dove ha studiato musica e recitazione. Whitaker si è fatto notare per la prima volta in una piccola parte nella commedia adolescenziale Fast Times at Ridgemont High (1982). Ha trascorso i successivi anni facendo apparizioni come ospite in spettacoli televisivi, tra cui Cagney & Lacey e Hill Street Blues, prima di interpretare uno squalo da biliardo che demolisce Fast Eddie Felson (Paul Newman) nel film di Martin Scorsese Il colore dei soldi (1986) in quella che il critico cinematografico Pauline Kael ha descritto come una “breve, sorprendente performance”. Whitaker ha anche interpretato il soldato Big Harold nello straziante film di Oliver Stone sulla guerra del Vietnam Platoon (1986), ed è apparso con Robin Williams in Good Morning, Vietnam (1987).
Nel 1988 Whitaker ha vinto il premio come miglior attore al festival di Cannes per il suo ruolo da protagonista nel ruolo del grande jazz Charlie Parker nel biopic Bird di Clint Eastwood. Tra gli altri ruoli degni di nota, il soldato britannico catturato che convince il suo carceriere dell’esercito repubblicano irlandese a prendersi cura della sua enigmatica ragazza Dil in The Crying Game (1992), uno stilista gay in Prêt-à-Porter (Ready to Wear; 1994) di Robert Altman, il migliore amico del protagonista (interpretato da John Travolta) in Phenomenon (1996), e l’inquietante killer del titolo in Ghost Dog: The Way of the Samurai (1999).
Nel XXI secolo Whitaker ha interpretato un capitano di polizia nel thriller Phone Booth (2002). Ha vinto un Academy Award come miglior attore protagonista per la sua interpretazione del carismatico e brutale dittatore ugandese Idi Amin in The Last King of Scotland (2006). Whitaker è stato nominato per un Emmy Award per il suo ruolo di ospite prolungato nel 2006 come paziente colpito da ictus nella serie televisiva medical drama ER. È stato anche membro del cast (2006-07) nello show The Shield e ha recitato nella serie di breve durata Criminal Minds: Suspect Behavior (2011). Whitaker è stato elogiato per la sua interpretazione del maggiordomo della Casa Bianca Cecil Gaines nel film di Lee Daniels The Butler (2013), e successivamente ha interpretato il colonnello Weber nel film di fantascienza Arrival (2016), così come il militante ribelle Saw Gerrera nello spinoff di Star Wars Rogue One: A Star Wars Story (2016). In seguito ha avuto un ruolo ricorrente (2017-18) nella serie TV Empire, e nel 2018 è apparso nei film Black Panther, Sorry to Bother You e Burden. Ha poi avuto un ruolo da protagonista nella serie TV Godfather of Harlem (2019- ), ritraendo il boss del crimine degli anni ’60 Bumpy Johnson.
Whitaker ha anche iniziato a lavorare come regista negli anni ’90. I suoi crediti includono Waiting to Exhale (1995), basato sul romanzo del 1992 di Terry McMillan; Hope Floats (1998); e First Daughter (2004). Inoltre, ha interpretato Erie in un breve revival a Broadway del 2016 della breve commedia di Eugene O’Neill Hughie.