Articles

La differenza tra paid owned e earned media

Con la crescente importanza dei social media e delle PR online, i marketer stanno rapidamente adattando i loro metodi di budgeting, reporting e investimento in paid owned e earned media per raggiungere e coinvolgere i loro clienti

L’investimento nei media è spesso raggruppato nei 3 ‘secchi’ dei media earned, shared e paid che danno ciascuno opportunità di influenzare i clienti. Nessuno di questi tipi di media è nuovo, ma ciò che è nuovo è la crescente importanza data ai media posseduti e guadagnati, mentre i media a pagamento hanno sempre dominato in passato.

È una mossa positiva poiché pone domande su come misurare al meglio i ritorni dai social media e impostare l’investimento al giusto livello.

Hai bisogno di un piano per creare una strategia di marketing vincente?

Inizia oggi stesso con un processo passo dopo passo per ottimizzare il tuo marketing.

Inizia ora

In alcuni settori, ci può essere la tendenza a concentrarsi maggiormente sui media a pagamento, tipicamente più costosi, o sui media guadagnati e posseduti, meno costosi, ma noi raccomandiamo un approccio equilibrato che spesso funziona meglio per le attività media “always-on”, mentre per gli obiettivi della campagna si può scegliere di “comporre” un particolare media/canale a seconda dei propri obiettivi.

Modulo principale
Seleziona gli investimenti sui media

Seleziona gli investimenti sui media

Parte del Toolkit per la strategia e la pianificazione del marketing digitale

Scopri tre strumenti per esaminare l’efficacia dei diversi tipi di media per il marketing “always-on’ marketing

Learn More

Definizioni di paid, earned e owned media

1. Media pagati. Semplice. I media pagati o acquistati sono media in cui c’è un investimento da pagare per i visitatori, la portata o le conversioni attraverso la ricerca, le reti di annunci display o il marketing di affiliazione. I media tradizionali offline come la stampa e la pubblicità televisiva e la posta diretta rimangono importanti per una grande quota della spesa dei media pagati.

2. Earned media. Tradizionalmente, l’earned media è il nome dato alla pubblicità generata attraverso le PR investite nel targeting degli influencer per aumentare la consapevolezza di un marchio. Naturalmente, è ancora un investimento.

  • Gli earned media includono anche il passaparola che può essere stimolato attraverso il marketing virale e dei social media e comprende le conversazioni nei social network, nei blog e in altre comunità.
  • È utile pensare agli earned media come sviluppati attraverso diversi tipi di partner come editori, blogger e altri influencer, compresi i sostenitori dei clienti. Pensate agli earned media come a diverse forme di conversazioni che avvengono sia online che offline.

3. Owned media. Si tratta di media di proprietà del marchio. Online questo include i siti web di un’azienda, blog, applicazioni mobili o la loro presenza sociale su Facebook, Linked In o Twitter. I media posseduti offline possono includere opuscoli o negozi al dettaglio.

  • È utile pensare alla presenza propria di un’azienda come media nel senso che sono un investimento alternativo ad altri media e offrono opportunità di promuovere prodotti usando formati pubblicitari o editoriali simili a quelli di altri media. Sottolinea la necessità per tutte le organizzazioni di diventare editori multicanale.

Supera la tua concorrenza in un mercato difficile per le PMI

Accedi a un kit completo di sopravvivenza nel marketing per far crescere il tuo business durante la recessione

Ottieni risultati, Fast

Accedi a un kit completo di sopravvivenza nel marketing per far crescere il tuo business durante una recessione

Come puoi vedere, ognuno dei 3 media offre al marketer digitale di oggi una pletora di approcci e canali. Come sempre, vi consigliamo di pianificare i vostri obiettivi prima di tuffarvi a capofitto nel mondo dei media. Oltre a pianificare la propria attività, stabilire obiettivi e traguardi chiari di marketing digitale vi aiuterà a ottenere il buy-in dai colleghi e a informare meglio le agenzie. Inoltre, se avete bisogno di espandere il vostro budget per i media a pagamento, dovrete avere una chiara giustificazione per farlo, e la pianificazione può aiutarvi a produrre i numeri per sostenerlo.

Modulo principale
Impostare gli obiettivi di marketing digitale

Impostare gli obiettivi di marketing digitale

Parte di strategia e pianificazione del marketing digitale

Impara le migliori pratiche per strutturare gli obiettivi della comunicazione digitale

Per saperne di più

Paid, owned, earned Venn diagram

Come puoi vedere, c’è una sovrapposizione tra i tre diversi tipi di media. È importante notarlo, poiché il raggiungimento di questa sovrapposizione richiede l’integrazione di campagne, risorse e infrastrutture in tutta la vostra strategia di marketing multicanale.

Pagato posseduto e guadagnato diagramma

Una tattica popolare di marketing multicanale include la pianificazione di contenuti in un hub di contenuti o in un sito che viene scomposto (atomizzato) e condiviso in altri tipi di media pagati e guadagnati. Con il giusto budget, questa attività potrebbe anche essere alimentata da API e widget, togliendo il lavoro dal compito in questione. Chiaramente, il marketing multicanale è la chiave per sprigionare tutta la potenza del vostro contenuto mediatico.

Modulo principale
Vendita multicanale

Vendita multicanale

Parte del Toolkit di pianificazione e strategia di marketing digitale

Impara a rivedere le opzioni per integrare i canali di marketing digitale con i canali fisici che comportano interazioni umane

Scopri di più

Investimenti mediatici: La matrice di distribuzione dei contenuti

Quando si tratta di selezionare gli investimenti nei media, il nostro strumento di matrice di distribuzione dei contenuti aiuta a rivedere le opzioni di media a pagamento, di proprietà e guadagnati in termini di valore dell’investimento.

Funziona sia per rivedere l’efficacia degli investimenti media esistenti che per considerare gli investimenti futuri, in linea con i vostri obiettivi.

Ovviamente, il mondo dei media si muove rapidamente, quindi è importante analizzare e anticipare i cambiamenti dei media per continuare a tagliare il rumore e raggiungere i vostri clienti. Ecco come si presenta la nostra matrice al momento, anche se potreste voler modificare la vostra in base ai vostri risultati interni:

  • Basso volume basso ROI
  • Alto volume basso ROI
  • Basso volume alto ROI
  • Alto volume alto ROI

Pagato owned and earned

Core Module
Definire un approccio pianificato al content marketing

Definire un approccio pianificato al content marketing

Parte del Content marketing Toolkit

Impara a definire un processo di content marketing efficace per la tua azienda e il tuo mercato

Scopri di più

Brand Experience of paid owned and earned media

Sommare l’uso attuale di paid-owned-earned media è una tecnica potente come parte dell’analisi di mercato per sviluppare la strategia di marketing.

Questa visualizzazione della mappatura del mercato presentata da Rich Kirk al Brighton SEO più di 5 anni fa è ancora un’ottima visualizzazione per i marketer di oggi, poiché sovrappone diversi tipi di punti di contatto sul customer journey con i Paid Owned ed Earned media.

Brand Experience su paid owned e earned

Media marketing per il panorama digitale di oggi

In conclusione, mentre nessuno di questi tipi di media è nuovo, i marketer digitali si stanno certamente scaldando alle opportunità disponibili per i media owned e earned accanto ai paid media. Potete usare i diagrammi/matrice per pianificare la vostra attività mediatica e comporre il vostro media mix secondo il vostro piano di marketing.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *