L’impostazione segreta: Aperture Priority Mode
Aperture Priority – It’s Okay to NOT use Manual Mode!
Quando stai imparando la fotografia due parole suonano scoraggianti come saltare da un aereo.
Modalità manuale.
Molti fotografi professionisti gridano dai tetti i benefici dell’uso della modalità manuale sulla tua fotocamera. E sì, scattare in manuale significa che puoi controllare ogni piccola parte dell’immagine, ma è anche più dispendioso in termini di tempo e, a volte, troppo complicato per un momento di candore.
Vi svelerò uno dei miei segreti, per favore non giudicate.
Adoro fotografare in modalità priorità di apertura.
Lì l’ho detto.
Più spesso che mai, soprattutto quando viaggio, mi ritrovo a saltare in modalità priorità di apertura e a scattare felicemente. In realtà è qualcosa che ho usato per tutta la mia carriera scattando matrimoni, eventi, paesaggi e sott’acqua. In genere passo al manuale per le lunghe esposizioni, l’astrofotografia e tutto ciò che si ha il tempo di impostare e catturare.
La priorità dei diaframmi ti permette di controllare le impostazioni, ma stai anche lavorando con la fotocamera e la sua intelligenza (mi piace presumere che la mia fotocamera sia intelligente e sappia cosa sta facendo). Molto meno pressione della modalità manuale! Puoi regolare l’ISO, l’esposizione, il bilanciamento del bianco, l’apertura e la fotocamera controllerà la velocità dell’otturatore a seconda di ciò che selezioni per le altre impostazioni.
Utilizzando la modalità priorità di apertura si crea anche un bellissimo bokeh nelle tue fotografie, sai quello splendido effetto sfocato sullo sfondo di una foto? Ecco come ottenerlo!
Imposta la tua fotocamera alla massima apertura possibile e vedrai la magia accadere.
Fotografato con un’apertura di f/2.8.
Una piccola nota sull’apertura… una grande apertura significa un piccolo numero, quindi se stai cercando di usare una grande apertura imposta la tua fotocamera a f/1.8 o il numero più basso disponibile per il tuo obiettivo. Un’apertura grande si traduce in uno sfondo o un primo piano sfocato a seconda del punto focale scelto. Un’apertura piccola/stretta per esempio è f/16 e significa che la maggior parte se non tutta la tua immagine sarà a fuoco totale senza lo sfondo sfocato. Se riesci a immaginare l’obiettivo all’interno della tua macchina fotografica che si apre e si chiude per creare un buco, con la grande apertura che è un cerchio completamente aperto e l’apertura più piccola che risulta in un piccolo buco.
L’apertura è tutta una questione di controllo della tua macchina fotografica usando la luce disponibile. Regolare l’ISO, il diaframma (f-stop) e l’esposizione, che sono tutti possibili mentre si usa la priorità di apertura, cambia il modo in cui la fotocamera legge l’ambiente e le dice quanta luce far entrare quando si clicca l’otturatore.
Impostazioni della modalità priorità di apertura:
ISO: La regolazione dell’ISO determina quanta luce viene fatta entrare nella fotocamera. Quando c’è luce e sole è facile tenere l’ISO basso a 100 o 200. Più basso è l’ISO, meno rumore è presente nell’immagine, quindi è meglio tenerlo sempre il più vicino possibile al numero base (l’ISO più basso possibile della fotocamera). Una volta che ti imbatti in condizioni di luce scarsa o in ambienti più scuri, scoprirai che hai bisogno di aumentare l’ISO per mantenere l’immagine nitida.
Esposizione: Un modo semplice per aumentare o diminuire la luminosità della tua immagine. Questo può essere usato per scelta personale, io di solito scatto con un’esposizione di +0,7 per mantenerla un po’ più luminosa del normale. È meglio non esagerare con i livelli di esposizione perché può rimuovere dettagli dallo scatto che è molto difficile recuperare in post elaborazione. La maggior parte delle fotocamere hanno un pulsante facilmente accessibile con un simbolo +/- o un quadrante che regola l’esposizione rapidamente.
Apertura (f-stop): Cambiare il f-stop cambierà ancora una volta la luce nella tua immagine, ma sta anche regolando la velocità dell’otturatore. Un f-stop come f/2.8 o f/4 significa ottenere uno sfondo più sfocato e una profondità di campo ridotta. Un’apertura più piccola (f-stop più alto) come f/11 o f/14 significherà un’immagine più nitida dal primo piano allo sfondo e una maggiore profondità di campo.
Puoi anche usare la modalità priorità di apertura e regolare il diaframma (f-stop) quando scatti lunghe esposizioni, combinato con un ISO basso con poca luce, una piccola apertura come f/20 creerà un’esposizione più lunga, aiutando a sfocare i soggetti in movimento come l’acqua.
Una volta che hai usato abbastanza questa modalità, è una modalità super semplice per scattare e ti permetterà di concentrarti su altre componenti importanti come la composizione e il tuo soggetto.
Se stai lottando per fare il salto alla modalità manuale, fai un passo indietro e impara qualche trucco con la modalità a priorità di apertura! Non ti giudicherò… e se lo faranno, ricorda che si tratta solo del risultato, dacci dentro!
Leggi di più: Setting the Scene – Photo Tips Archives
Di seguito ci sono alcune immagini di esempio che ho scattato usando la modalità priorità di apertura, nella didascalia troverai le impostazioni che ho usato.
Per saperne di più: Se vuoi saperne di più sulle impostazioni fotografiche, troverai suggerimenti per la fotografia di paesaggio nell’eBook – “IMPOSTAZIONI: A Guide to Camera Settings for Landscape Photography”, disponibile nella libreria degli eBook o gratis se ti registri e ti iscrivi a The Creative Photography Course – un programma di sei mesi di apprendimento online autodidattico progettato per migliorare la tua fotografia e sviluppare un portfolio!
Settings: ISO 800, Esposizione +0.7, f/5.3 = Tempo di posa risultante 1/1250sec
Impostazioni: ISO 320, Esposizione +0.7, f/1.8 = Tempo di posa risultante 1/4000sec
Impostazioni: ISO 640, Esposizione +0.3, f/5.6 = Tempo di posa risultante 1/320sec
Impostazioni: ISO 400, Esposizione +0.7, f/2.8 = Tempo di posa risultante 1/40sec
Impostazioni: ISO 200, Esposizione 0, f/22 = Tempo di posa risultante 30secondi