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Trauma acuto della laringe

Abstract

Il trauma laringeo è una lesione rara ma seria e potenzialmente mortale. La diagnosi rapida e la gestione del trauma laringeo acuto sono necessarie perché la presentazione clinica è variabile a seconda della posizione, della gravità e del meccanismo della lesione. Vengono presentate due casistiche: (1) caso A: un uomo di 53 anni, dopo un incidente automobilistico, si è fratturato la cartilagine tiroidea anteriore media ed entrambi gli aspetti della cartilagine cricoidea; tuttavia, questo paziente era asintomatico per le suddette fratture; e (2) caso B: un uomo di 41 anni che ha subito un trauma al petto, al collo e al braccio sinistro dopo essere stato colpito da un grosso tubo di piombo che ha fratturato l’aspetto sinistro della cartilagine cricoidea era sintomatico. Il tipo piuttosto che la gravità della lesione laringea acuta e il meccanismo della lesione possono essere correlati alla sintomatologia. Il trauma laringeo acuto dovrebbe essere riconosciuto dai radiologi del trauma e dai medici del pronto soccorso. La diagnosi precoce e la gestione del trauma laringeo acuto possono prevenire consultazioni specialistiche non necessarie e complicazioni a lungo termine.

1. Introduzione

Il trauma laringeo è una lesione rara ma potenzialmente mortale. Il trauma laringeo è classificato come penetrante o smussato e sopraglottico, glottico o infraglottico. Il trauma laringeo può guarire con unione fibrosa, deformità e funzione laringea alterata anche dopo un trauma minore. Le caratteristiche del trauma laringeo includono la perdita dei normali punti di riferimento anatomici, tenerezza, crepitio, enfisema dei tessuti molli, disfonia, afonia, ostruzione laringea, dispnea, stridore, raucedine, dolore al collo, emottisi, disfagia e odinofagia. Il trattamento ritardato del trauma laringeo acuto si traduce in un risultato più scadente rispetto all’intervento precoce nella lesione laringea acuta. Butler et al. hanno riferito che un gruppo di trattamento ritardato dopo un trauma laringeo acuto aveva circa il 28% di buon esito della voce e circa il 73% aveva una buona funzione delle vie aeree, mentre il gruppo di trattamento precoce dopo una lesione laringea acuta aveva circa il 78% di buon esito della voce e circa il 93% di buona funzione delle vie aeree. Il 99% di tutti i loro pazienti ha avuto una deglutizione normale.

2. Relazione dei casi

Case History A. Un uomo di 53 anni si è presentato al pronto soccorso dopo un incidente automobilistico. Era un guidatore trattenuto che andava a circa 40 mph. Il paziente era emodinamicamente stabile quando si è presentato al pronto soccorso, lamentando un dolore al petto. Il paziente è stato sottoposto a una TAC del collo che ha mostrato una frattura acuta della cartilagine tiroidea anteriore media e una frattura comminuta acuta di entrambi gli aspetti della cartilagine cricoidea (Figure 1(a) e 1(b)). Le comorbidità del paziente relative alla lesione laringea acuta includono le seguenti: pneumomediastino, aria nel collo, aria retrofaringea, fratture bilaterali delle costole, lussazione della testa del femore sinistro e frattura acetabolare sinistra. La lesione laringea acuta del paziente è stata gestita in modo conservativo. Inizialmente non era nulla per bocca, ma è stato autorizzato per il cibo regolare e iniziato con una dieta dopo un esofago normale. Tuttavia, il paziente era asintomatico per le suddette fratture.

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Figura 1
(a) Caso A: La TAC assiale con contrasto del collo mostra una frattura acuta della cartilagine tiroidea anteriore media. (b) Caso A: la TAC assiale di contrasto del collo mostra una frattura comminuta acuta di entrambi gli aspetti della cartilagine cricoidea.

Caso B. Un uomo di 41 anni si è presentato al pronto soccorso dopo essere stato colpito al petto, al collo e al braccio sinistro da un grosso tubo di piombo. Il paziente è stato sottoposto a una TAC del rachide cervicale che ha mostrato una frattura comminuta acuta dell’aspetto sinistro della cartilagine cricoide (Figure 2(a) e 2(b)). Il paziente aveva inizialmente difficoltà a respirare, cambiamenti della voce tra cui scricchiolii e aumento della rasposità della gola, disfonia, e tenerezza alla palpazione della cartilagine tiroidea. Non aveva stridore o crepitio. Il paziente aveva un ematoma aritenoideo sinistro con paresi o paralisi del midollo sinistro. La comorbidità del paziente legata alla lesione laringea acuta è la frattura radiale destra. La lesione laringea acuta del paziente è stata gestita in modo conservativo. È stato tenuto in osservazione durante la notte, gli è stato somministrato Decadron e non ha preso nulla per bocca durante la notte. Si è comportato bene ed è stato avviato a una dieta.

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Figura 2
(a) Caso B: La TAC assiale senza contrasto della colonna cervicale mostra una frattura comminuta acuta dell’aspetto sinistro della cartilagine cricoide. (b) Caso B: la TC non contrastata coronale della colonna cervicale mostra una frattura acuta dell’aspetto sinistro della cartilagine cricoidea.

3. Discussione

Il trauma laringeo acuto può presentarsi con dispnea, paralisi delle corde vocali, ostruzione delle vie aeree dovuta alla paralisi delle corde vocali, perdita dei normali punti di riferimento anatomici, tenerezza nel collo, crepitus, ed enfisema dei tessuti molli, disfonia, afonia, stridore, raucedine, voce molto roca, dolore al collo, emottisi, disfagia e odinofagia. Il caso A è stato coinvolto in un incidente automobilistico a bassa velocità, mentre il caso B è stato aggredito con un grosso tubo di piombo. Il caso A, che aveva una lesione evidente alla TAC, era asintomatico, mentre il caso B, che aveva una lesione più sottile alla TAC, era sintomatico. Il caso B aveva dispnea, cambiamenti nella voce, tra cui crepitii e aumento della rasposità della gola, disfonia, tenerezza alla palpazione della cartilagine tiroidea e paresi o paralisi della corda sinistra; non aveva stridore o crepitio. Questo studio dimostra che il tipo piuttosto che la gravità della lesione laringea acuta e il meccanismo della lesione possono essere legati alla sintomatologia. Tuttavia, Butler et al. hanno notato che la gravità e il tipo di lesione laringea hanno un valore prognostico.

Il caso A aveva comorbidità di pneumomediastino, aria nel collo, aria retrofaringea, fratture bilaterali delle costole, lussazione della testa femorale sinistra e frattura acetabolare sinistra legate al trauma laringeo acuto, mentre il caso B aveva comorbidità legate al trauma laringeo acuto della frattura radiale destra. Questo è in accordo con i risultati di Fuhrman et al. che hanno riferito che 4 pazienti su 18 (22,2%) avevano un trauma toracico, 3 pazienti su 18 (16,7%) avevano ciascuno fratture facciali, lacerazioni facciali, fratture delle ossa lunghe e nessuna comorbidità (lesione isolata), e 1 paziente su 18 (5,6%) aveva ciascuno un trauma cranico chiuso e lacerazione esofagea.

Il trauma laringeo acuto è classificato in cinque gruppi: (1) ematoma o lacerazione endolaringea minore senza frattura rilevabile, (2) edema, ematoma, rottura minore della mucosa senza cartilagine esposta, frattura non dislocata notata alla TC, (3) edema massivo, lacerazione della mucosa, cartilagine esposta, immobilità cordale, frattura dislocata, (4) come il gruppo 3 ma con più di due linee di frattura o trauma massivo alla mucosa laringea, e (5) separazione laringea completa .

La gestione iniziale del trauma laringeo acuto è la creazione di una via aerea sicura tramite intubazione orale, tracheotomia locale o cricotiroidotomia. Ci sono alcune opzioni di gestione del trauma laringeo acuto come segue: (1) osservazione, cure di supporto, compresa l’osservazione, aria umidificata, ossigeno supplementare, riposo della voce ed elevazione della testa del letto per lesioni che consistono in un trauma minimo della mucosa e un ematoma minore e nessuna frattura visualizzata o palpabile; (2) osservazione, cure di supporto, laringoscopia diretta ed esofagoscopia, se la piena estensione del trauma laringeo acuto non può essere determinata; (3) laringoscopia diretta ed esofagoscopia, riparazione chirurgica aperta, per lesioni che consistono in immobilità delle corde vocali, significative lacerazioni della mucosa, esposizione della cartilagine, fratture multiple e/o dislocate, fratture della cricoide, rottura dell’articolazione cricoaritenoidea, lesioni alla commissura anteriore o lacerazione del bordo libero della corda vocale; e (4) laringoscopia ed esofagoscopia diretta, riparazione chirurgica aperta con posizionamento di stent per lesioni che consistono in fratture cartilaginee comminute, trauma massiccio della mucosa o lesioni che coinvolgono la commissura anteriore.

La diagnosi di una lesione laringea acuta è difficile e può essere mancata anche da radiologi esperti. Se si sospetta una lesione laringea acuta, le ricostruzioni CT 2D e 3D possono fornire un’utilità diagnostica aggiuntiva all’imaging CT multiassiale. In questo studio non c’erano ricostruzioni 2D e 3D.

4. Riassunto

Il tipo piuttosto che la gravità della lesione laringea acuta e il meccanismo della lesione possono essere correlati alla sintomatologia.

Conflitto di interessi

L’autore non ha conflitti di interessi da segnalare.

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