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VMware vCenter Server (ex VMware VirtualCenter)

VMware vCenter Server è il software di monitoraggio centralizzato e di gestione delle risorse per l’infrastruttura virtuale VMware vSphere.

VMware vCenter Server esegue una serie di compiti, tra cui il provisioning e l’assegnazione delle risorse, il monitoraggio delle prestazioni, l’automazione del flusso di lavoro e la gestione dei privilegi degli utenti. Consente all’amministratore di vSphere di gestire più server ESX ed ESXi e macchine virtuali (VM) attraverso un’unica console.

Molte funzioni chiave di vSphere, tra cui VMware Distributed Resource Scheduler (DRS), vSphere High Availability (HA), vSphere Fault Tolerance (FT) e VMware vMotion, richiedono vCenter Server per funzionare.

L’architettura di VMware vCenter Server

L’architettura di vCenter Server consiste di tre componenti principali: vSphere Web Client, vCenter Server Database e vCenter Single Sign-On.
Il vSphere Web Client è un’applicazione web che agisce come interfaccia utente di vCenter Server. Permette all’amministratore di gestire l’installazione e di gestire gli oggetti dell’inventario in un deployment vSphere e fornisce l’accesso alla console delle VM. VMware ha introdotto un nuovo vSphere Client basato su HTML5 in vSphere 6.5; l’azienda ha detto che avrebbe ritirato il client web basato su Flash nella prossima versione numerata di vSphere.

Il database di vCenter Server memorizza e gestisce i dati del server, dagli oggetti dell’inventario ai pool di risorse. Ogni istanza di vCenter Server richiede il suo database unico. Introdotto in vSphere 5.1, vCenter Single Sign-On (SSO) è un broker di autenticazione e un token di sicurezza che permette all’utente di utilizzare un login per accedere all’intera infrastruttura vSphere senza ulteriori autenticazioni.

Caratteristiche chiave

Le caratteristiche importanti di vCenter Server includono le seguenti:

Gestione multi hypervisor. VMware vCenter Server offre una gestione integrata per gli host VMware e Microsoft Hyper-V.

VMware Host Profiles. Questo strumento automatizza la configurazione degli host ESX e ESXi. Un amministratore di vSphere può usare gli Host Profiles per creare una configurazione standard, che serve come una sorta di modello per tutti gli altri host, e automatizzare la conformità a questa configurazione su tutti gli host o cluster.

Riavvio automatico delle VM. VMware vCenter Server utilizza vSphere HA per raggruppare le VM e i loro host in un cluster. In caso di guasto di un server, vSphere HA riavvierà automaticamente queste VM su altri host all’interno del cluster.

Gestione delle patch. Il vSphere Update Manager (VUM) scansiona e applica automaticamente le patch agli host ESXi e a certe VM Microsoft e Linux.

vRealize Orchestrator (vRO). Questo plug-in per vCenter Server, che si integra con vRealize Suite e vCloud Suite, automatizza le attività utilizzando dei flussi di lavoro.

vRealize Log Insight per vCenter Server. Questo software di gestione dei log ha dashboard personalizzabili che permettono all’amministratore di analizzare i dati di log del sistema, identificare e risolvere i problemi e controllare la conformità del sistema.

vCenter Server Linked Mode. Questa funzione fornisce all’amministratore una visione unica della loro implementazione di vSphere. Un amministratore può anche utilizzare il Linked Mode per collegare più sistemi vCenter Server e concedere loro il permesso di condividere le informazioni. Linked Mode replica automaticamente tutte le nuove risorse create dall’amministratore, compresi ruoli, policy e permessi, tra i sistemi vCenter Server collegati.

Interfacce di programmazione delle applicazioni (API). VMware vCenter Server utilizza le API per comunicare e integrarsi con software di terze parti.

Casi d’uso

VMware vCenter Server ha tre casi d’uso principali: automazione, visibilità e scalabilità.

Strumenti come un task scheduler e vRO automatizzano una serie di processi per fornire capacità di gestione proattiva. La varietà di funzioni in vCenter Server fornisce visibilità in tutta l’infrastruttura virtuale, il che rende più facile per un amministratore vSphere configurare i server host e le VM e monitorare le prestazioni. E questa visibilità è altamente scalabile ed estensibile grazie alla Linked Mode.

VMware vCenter Server

Pro e contro di vCenter Server

Secondo VMware, vCenter Server ottimizza la distribuzione delle VM, permette all’amministratore di monitorare continuamente le prestazioni e impedisce l’accesso non autorizzato. Altri vantaggi, ha detto l’azienda, sono l’automazione dei flussi di lavoro, la riduzione al minimo degli effetti dei guasti del sistema e la semplificazione dell’integrazione con prodotti di terze parti.

Un singolo vCenter Server può gestire migliaia di VM, e quel numero aumenta solo quando la modalità Linked Mode collega più istanze. Anche se questa capacità è impressionante, può anche essere uno svantaggio. Poiché un database di vCenter Server memorizza tutti i dati del server, più VM su una singola istanza, più alto è il rischio di superare i limiti del database, il che richiederebbe l’acquisto di un ulteriore vCenter Server.

Un altro svantaggio è che, a partire da agosto 2017, VMware ha detto che avrebbe deprecato vCenter Server per Windows nelle future versioni di vSphere, sostituendolo con vCenter Server Appliance (vCSA) come modello di implementazione definitivo. Anche se il vCSA basato su Linux viene preconfigurato e promette una maggiore scalabilità, può essere eseguito solo su hardware virtuale e tipicamente si trova sullo stesso cluster hardware delle VM di produzione. Le organizzazioni possono aggirare questo problema creando un cluster di gestione separato per vCSA, ma questo richiede hardware e licenze aggiuntive, il che vanifica lo scopo della presunta efficienza dei costi di vCSA.

Versioni diverse

VMware offre due edizioni di vCenter Server: Foundation e Standard. VMware vCenter Server Foundation è destinato alle infrastrutture più piccole con un massimo di quattro host vSphere, mentre vCenter Server Standard è progettato per implementazioni vSphere su larga scala e include un maggior numero di funzionalità.

Entrambe le licenze hanno due opzioni di supporto: Basic e Production. L’opzione di supporto Basic offre supporto tecnico per 12 ore al giorno nell’orario di lavoro pubblicato, dal lunedì al venerdì; l’opzione di supporto Production offre supporto tecnico 24 ore al giorno, sette giorni su sette.

ed edizioni vCenter Server

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