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Come fare un giardino giapponese

Consigli su come fare un giardino giapponese

  1. Less is more: limitati a pochi tipi di piante. I giardini giapponesi sono spesso scarsamente piantati, quindi gli spazi intorno alle piante sono importanti quanto le piante stesse. Questo può anche aiutare a creare l’effetto di un giardino più grande.
  2. I giardini giapponesi spesso ‘prendono in prestito’ il paesaggio circostante. Quindi, se avete una buona vista, incorniciatela con alcuni aceri giapponesi scelti.
  3. Il paesaggio duro può includere ghiaia, rocce e pietre da scalino. Provate a legare insieme pezzi di bambù con lo spago per creare recinzioni in stile giapponese.
  4. Incoraggiate i muschi a diffondersi in angoli e fessure. I giardini giapponesi spesso mettono in mostra le diverse sfumature di verde e il muschio è usato in molti giardini di templi giapponesi.
  5. Pensate ad un ambiente calmo e sereno: I giardini giapponesi sono usati per la contemplazione. Per l’ispirazione, guarda i giardini del tè e i giardini dei templi di Kyoto.

10 migliori piante da giardino giapponese

1. Acero giapponese, Acer palmatum ‘Sango-Kaku’ (syn ‘Senkaki’)

Pensate al Giappone e vi verranno subito in mente i bei colori autunnali dell’acero giapponese. L’Acer palmatum è un piccolo albero con centinaia di cultivar, ma questo è popolare per i suoi steli rosa magenta e le foglie verde brillante con sfumature rosa. Non delude nemmeno in autunno: le foglie diventano giallo-arancio e sembrano brillare se viste da lontano. A crescita lenta, è buono per piccoli giardini dove alla fine raggiungerà i 6 metri. Altri alberi per i giardini giapponesi sono il Pinus thunbergii o i ciliegi da fiore, come il Prunus ‘Shogetsu’.

Siebold’s wood fern, Dryopteris sieboldii

Questa insolita felce giapponese sta bene se piantata vicino alle rocce o sotto la chioma di un albero. Le sue foglie divise grigio-azzurre sono lunghe e coriacee, e anche se non sono veramente sempreverdi, durano a lungo fino all’inverno. Ama molta materia organica nel terreno, quindi scavatene un po’ prima di piantarla e aggiungete del pacciame intorno alla sua base in inverno. Ama un po’ di umidità, ma si trova bene anche in condizioni più asciutte, purché sia all’ombra.

L’erba della foresta giapponese, Hakonechloa macra ‘Aureola’

L’erba della foresta giapponese ha cumuli di steli arcuati con foglie giallo-verde brillante, leggermente variegate che diventano leggermente rosse in autunno. Questa cultivar ha una crescita bassa (fino a 40 cm) e sembra fantastica se lasciata cadere oltre i lati di un grande vaso. Dà il suo miglior colore limone in terreni umidi in pieno sole o in ombra parziale, cresce lentamente ma vale lo sforzo. Usatela con Ophiopogon planiscapus ‘Nigrescens’ per fiancheggiare sentieri o punteggiare le rocce. Sta bene anche in un giardino di ghiaia o ciottoli.

4. Black mondo grass, Ophiopogon planiscapus ‘Nigrescens’ AGM

Conosciuta anche come black mondo grass, questa non è in realtà un’erba! Una superba pianta di contrasto, il suo fogliame nero, la crescita bassa e l’abitudine di diffondersi lentamente creano un contrasto con altre piante dai colori vivaci. I piccoli fiori viola sono seguiti da bacche nere. Il suo optimum è in terreni umidi e in pieno sole, ma tollera anche un po’ d’ombra. È anche possibile acquistare l’erba mondo verde, Ophiopogon japonicus, che ha la stessa forma ma con foglie verde scuro.

Gigli

Per quanto possa sorprendere, molti gigli sono originari delle aree boschive dell’Asia, dove crescono in radure soleggiate o in ombra sfumata. Amano un terreno profondo, ricco di humus ma ben drenato, ma vanno bene anche in vaso. Circondatele di sabbia tagliente quando le piantate per favorire il drenaggio. Tra le specie giapponesi da tenere d’occhio ci sono Lilium leichtlinii, che ha fiori ricurvi giallo oro con macchie marroni, e Lilium speciosum, che di solito è disponibile come cultivar rosa, ‘Uchida’. Il Lilium longiflorum è alto, con fiori bianchi a tromba molto profumati, mentre i fiori bianchi del Lilium auratum hanno una striscia gialla e un profumo speziato.

6. Pachysandra terminalis

Anche se non vincerà nessun premio per la sua spettacolarità, questa pianta dei boschi giapponesi è incredibilmente utile come copertura del terreno, colonizzando gradualmente le aree senza affollare le piante che già vi crescono. Preferisce l’ombra, altrimenti le sue foglie sbiancano. C’è anche una versione variegata, che illuminerà un sottobosco ombroso. Ha piccoli fiori bianchi all’inizio dell’estate.

Azalee

Cosa c’è di più giapponese dei cumuli di azalee coperte di fiori dai colori brillanti? È disponibile una vasta gamma di colori strabilianti, dal bianco ghiaccio al rosso più intenso e all’arancione infuocato. Potate con cura o lasciate spargere, sono essenziali per un autentico giardino giapponese. Tuttavia, se non avete il terreno acido o neutro che preferiscono, provate la mela cotogna giapponese (Chaenomeles) o il bambù celeste (Nandina domestica) per un effetto simile.

La primula giapponese, Primula sieboldii

I piccoli fiori della primula giapponese, Primula sieboldii, sono perfetti per ravvivare un angolo in ombra. Dal bianco croccante al rosa pastello e malva fino al viola più brillante, sembrano brillare nell’oscurità, e spesso hanno un colore diverso sul retro dei petali. Le foglie sono di un verde brillante, con bordi smerlati. Se piantate al sole, assicuratevi che ci sia molta umidità nel terreno, altrimenti le piante saranno felici con un’ombra parziale e molta materia organica.

Menta gatta giapponese, Nepeta subsessilis

Un parente della menta gatta che si vede spesso nei giardini inglesi, ma con foglie più grandi, fiori più grandi e un portamento più eretto. In Giappone si trova nelle zone montuose e nei prati erbosi vicino ai ruscelli, quindi prospererà in una gamma di situazioni di giardino. Fiorisce a metà estate, i fiori sono generalmente blu, ma sono disponibili anche cultivar rosa e bianche. Molto facile da coltivare dai semi, è una grande fonte di nettare per le api e gli insetti benefici. Purtroppo è anche molto attraente per i gatti, quindi fate attenzione se il vostro giardino è pieno di felini!

Kirengeshoma palmata

Volete qualcosa di veramente insolito per il vostro giardino in stile giapponese? Con i suoi fiori gialli e cerosi sopra le foglie verde scuro a forma di sicomoro, la Kirengeshoma palmata fa al caso vostro. Una vera e propria pianta campione, crescerà felicemente all’ombra sotto gli alberi, purché ci sia molta materia organica e umidità. Può raggiungere 1 m di altezza e larghezza, quindi datele molto spazio; provate ad abbinarla a gigli di rospo (Tricyrtis) o Anemonopsis per un effetto bosco. Fate attenzione alle lumache, che sono ghiotte delle sue foglie.

“Come fare un giardino giapponese” scritto da Emma Pearce, Horticultural Scientist (Conservation) all’Eden Project

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