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Disturbi perinatali dell’umore e d’ansia

Depressione durante la gravidanza

La depressione che si verifica durante la gravidanza o entro un anno dal parto è chiamata depressione perinatale. I ricercatori ritengono che la depressione sia una delle complicazioni più comuni durante e dopo la gravidanza. I fattori che possono aumentare la probabilità di depressione durante o dopo la gravidanza possono includere: storia di depressione o abuso di sostanze, storia familiare di malattia mentale, supporto inadeguato da parte della famiglia e degli amici, ansia per il feto, problemi con la precedente gravidanza o nascita, problemi coniugali o finanziari, giovane età (della madre o del neonato). Stanchezza, problemi di sonno, reazioni emotive più forti, cambiamenti ormonali e cambiamenti nel peso corporeo si verificano normalmente durante e dopo la gravidanza, ma questi sintomi possono anche essere segni di depressione.

Gravidanza

È naturale per le donne sperimentare cambiamenti nei loro sentimenti e nell’umore durante la gravidanza, incluso sentirsi più stanchi, irritabili o preoccupati. Tuttavia, mentre lievi cambiamenti d’umore durante la gravidanza sono comuni, i sintomi dell’umore possono a volte diventare abbastanza gravi da richiedere un trattamento da parte di un operatore sanitario. Se i sentimenti di depressione o ansia persistono per alcune settimane o interferiscono con le attività quotidiane, è il momento di chiedere aiuto. La depressione e l’ansia durante la gravidanza possono peggiorare e continuare nel periodo postpartum.

Sintomi di depressione durante la gravidanza:

  • Sentirsi tristi, depressi, e/o piangere molto
  • Diminuito interesse nel diventare madre
  • Sentirsi inutile o colpevole, specialmente per non essere una buona madre
  • Forte ansia, tensione, e/o paura sia per il futuro bambino che per altre cose
  • Problemi di sonno (non riuscire a dormire nonostante ci si senta molto stanchi o dormire più del solito ma non sentirsi riposati)
  • Pensieri di voler essere morta o di volersi uccidere
  • Avere poca energia
  • Perdita o aumento dell’appetito o del peso
  • Problemi a concentrarsi, ricordare le cose o prendere decisioni
  • Sentirsi irrequieti o irritabili
  • Avere mal di testa, dolori al petto, palpitazioni, intorpidimento o iperventilazione

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Perdita della gravidanza

Sperimentare un aborto spontaneo in qualsiasi momento della gravidanza può essere un evento scioccante e devastante. Molte donne lottano con un dolore fisico ed emotivo e un lutto che è potente e travolgente. L’aborto spontaneo può lasciare le donne intorpidite, impotenti e isolate dagli altri. Reazioni comuni all’aborto spontaneo sono la tristezza, la rabbia, il senso di colpa e la depressione.

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Infertilità

L’infertilità si verifica nel 10-15% delle coppie in età riproduttiva. L’investigazione delle cause dell’infertilità e il trattamento possono portare ad una “crisi di vita” che può tassare le risorse esistenti di una coppia per la risoluzione dei problemi, minacciare il raggiungimento degli obiettivi di vita e risvegliare difficoltà passate irrisolte.

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Postpartum Depression (PPD)

Molte donne hanno una varietà di sintomi di umore nel periodo successivo al parto. Il 50-85% delle donne prova il Postpartum Blues o “Baby Blues” per un breve periodo, di solito 1-3 settimane dopo il parto. I sintomi comuni del “Baby Blues” possono essere instabilità dell’umore, umore depresso, pianto, tristezza, irritabilità, ansia, mancanza di concentrazione e sentimenti di dipendenza. I sintomi del “Baby Blues” di solito si placano 1-3 settimane dopo il parto. Questi sintomi sono spesso auto-limitati e devono essere distinti da una condizione più grave spesso chiamata Depressione Postpartum (PPD) che ha una maggiore gravità e durata dei sintomi.

La Depressione Postpartum si verifica fino al 10% delle nascite. Emerge tipicamente nei primi 2-3 mesi dopo il parto, ma può verificarsi in qualsiasi momento dopo il parto. I sintomi della PPD durano più di 2 settimane. La depressione dopo il parto è una malattia seria e può avere un impatto significativo e duraturo sulla paziente, sul bambino e sulla famiglia.

Sintomi della depressione post-partum:

  • Sentirsi tristi, depressi, e/o piangere molto
  • Ansia intensa; ruminazione, ossessioni (Vedi Disturbi d’Ansia Postpartum di seguito)
  • Perdita d’interesse nelle attività abituali
  • Sensazioni di colpa, inutilità o incompetenza
  • Fatica, irritabilità, disturbi del sonno
  • Modifica dell’appetito
  • Poca concentrazione
  • Sentirsi inadeguati a gestire il nuovo bambino
  • Eccessiva preoccupazione per la salute del bambino
  • Pensieri suicidi

Madre con espressione triste che tiene in braccio il neonato

Scopri di più sulla depressione post-partum qui

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Disturbi d’ansia post-partum

Disturbi d’ansia post-partum come il disturbo di panico, il disturbo ossessivo compulsivo e il disturbo d’ansia generalizzato sembrano essere comuni quanto la depressione post-partum e persino coincidere con la depressione. I sintomi dell’ansia perinatale possono includere i seguenti: attacchi di panico, iperventilazione, preoccupazione eccessiva, sonno agitato e ripetuti pensieri o immagini di cose spaventose che accadono al bambino.

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Psicosi post-partum

Un’altra forma di depressione post-partum è la psicosi post-partum. La psicosi post-partum è una malattia seria che può essere grave e pericolosa per la vita. I sintomi psicotici includono deliri (pensieri che non sono basati sulla realtà), allucinazioni (sentire o vedere cose che non ci sono) o pensiero disorganizzato. Spesso le madri che sviluppano una psicosi post-partum stanno avendo un grave episodio di un disturbo dell’umore, di solito un disturbo bipolare (maniaco-depressivo) con caratteristiche psicotiche. È essenziale per le donne ottenere immediatamente una valutazione e un trattamento. Si prega di consultare la pagina dell’Unità di ricovero di psichiatria perinatale per maggiori dettagli sui servizi disponibili per le donne con questa grave condizione. Per situazioni di crisi o di emergenza, si prega di chiamare UNC Crisis Psychiatry al (984)974-5217 opzione 4.

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