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La storia dei ghiaccioli

Nel 1905, l’undicenne Frank Epperson lasciò una tazza piena di soda in polvere, acqua e un bastoncino per mescolare sulla sua veranda di San Francisco. Quella notte, le basse temperature causarono il congelamento della miscela – e nacque un punto fermo dell’estate. Oggi, due miliardi di ghiaccioli vengono venduti ogni anno.

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Ericka McConnell

1923: Epperson fa debuttare il suo “Epsicle” in un parco di Alameda, in California. I suoi figli, che chiamano la creazione Pop’s ‘sicle, lo convincono a cambiare il nome. Due anni dopo, Epperson si associa con la Joe Lowe Company di New York, che distribuisce i dolcetti in tutto il paese.

1939: Il marchio introduce la sua mascotte, un ragazzo soprannominato Popsicle Pete, che appare nelle pubblicità per i successivi cinque decenni.

1986: L’azienda ritira la sua varietà a due bastoncini (venduta per la prima volta durante la Grande Depressione per un nichelino) su consiglio delle mamme, che la ritengono troppo sporca.

2010: Popsicle – ora di proprietà della Unilever e prodotto in stabilimenti in Nevada, Maryland e Missouri – rilascia nuovi Jolly Rancher – pops aromatizzati, ma la classica ciliegia è ancora il più popolare.

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