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Le 5 migliori alternative agli inibitori della pompa protonica

Questo articolo è stato scritto e/o rivisto dal team di autori e revisori medici di RefluxMD

Se hai GERD, o reflusso acido, è molto probabile che il tuo medico ti abbia detto di prendere un inibitore della pompa protonica, o PPI in breve. Quello che probabilmente non ti è stato detto, però, è che questi PPI comportano una serie di rischi per la salute. Abbiamo scoperto questo in una ricerca che abbiamo fatto con i nostri membri; vi consigliamo di leggere Perché i GI raccomandano sempre i farmaci a pompa protonica?

La parte più spaventosa di questi rischi è che veniamo continuamente a conoscenza di un altro problema di salute associato all’uso quotidiano a lungo termine dei PPI. Infatti, abbiamo identificato diciassette rischi per la salute associati all’uso quotidiano e a lungo termine dei PPI.

Quello che il tuo medico non ti ha detto sui PPI

Si vedono spesso celebrità e attori nelle pubblicità dei PPI che dicono ai loro spettatori che tutti saranno in grado di mangiare qualsiasi cosa senza sperimentare i sintomi del reflusso acido – a patto di prendere la loro pillola. Questa pubblicità non è solo insincera, è pericolosa. Dimenticano opportunamente di dirvi diverse cose:

In primo luogo, i farmaci PPI mascherano solo i sintomi della GERD, ma non fermano il rigurgito del contenuto dello stomaco nell’esofago. Sì, il livello di acido del contenuto dello stomaco può essere più basso e i sintomi possono diminuire, ma il reflusso continua. Il Dr. Tom DeMeester MD, un esperto mondiale di GERD, discute questi fattori in un articolo pubblicato sull’Huffington Post intitolato Problema di trattamento del reflusso acido? L’avvertimento sull’etichetta della pillola dice di usarla per 14 giorni.

In secondo luogo, i farmaci PPI non fermano la potenziale progressione della malattia da reflusso acido. Il contenuto dello stomaco rifluito può anche contenere bile, che la ricerca dell’Università di Rochester ha scoperto essere un fattore di base per l’esofago di Barrett e il cancro esofageo.

In terzo luogo, i PPI permettono a chi soffre di GERD di mantenere lo stile di vita e la dieta che ha creato il problema GERD in primo luogo. Molti esperti credono che l’aumento dell’incidenza del reflusso acido (1 su 5 adulti) sia legato alla dieta e all’obesità. Tuttavia, una volta che i PPI riducono o eliminano i sintomi del reflusso acido, non c’è motivo di lavorare per fissare le condizioni sottostanti che hanno scatenato la malattia.

Quarto, dopo aver iniziato i PPI, è doloroso interrompere l’uso quotidiano. L’effetto di rimbalzo acido è una condizione reale che colpisce coloro che tentano di ridurre l’uso di PPI troppo rapidamente. Poiché il dolore è più forte dei normali sintomi di GERD, coloro che tentano di smettere si arrendono e continuano a prendere il loro farmaco PPI quotidianamente.

Quinto, come abbiamo detto prima, l’uso quotidiano a lungo termine è associato a molti rischi per la salute. Sul foglietto illustrativo, la FDA ha richiesto a questi farmaci di evidenziare l’aumento del rischio di infezioni da C diff, il malassorbimento del calcio che porta alla rottura delle ossa, e il malassorbimento del magnesio. Inoltre, la ricerca ha trovato un aumento del rischio di polmonite, attacchi di cuore, insufficienza renale, demenza, e diverse altre condizioni gravi che sono riassunte nell’articolo notato sotto.

Impara di più: I PPI a lungo termine sono la scelta giusta per il trattamento del reflusso acido?

Non tutti i farmaci antireflusso sono uguali

Ci sono tre diversi farmaci antireflusso da banco disponibili, e non tutti comportano gli stessi rischi per la salute.

Gli antiacidi standard, come Tums e Rolaids, sono molto efficaci nel ridurre l’acido dello stomaco, e non hanno gli stessi rischi per la salute dei PPI. Gli antiacidi agiscono rapidamente, tuttavia, forniscono solo un sollievo a breve termine.

I bloccanti dell’H2, (antagonisti del recettore dell’istamina H2) come Pepcid, Tagamet e Zantac hanno dimostrato di essere molto efficaci e, come gli antiacidi, non hanno gli stessi rischi per la salute dei PPI. Non funzionano così rapidamente come gli antiacidi, e possono richiedere fino a 90 minuti per funzionare. Tuttavia, i bloccanti H2 funzionano più a lungo, e in alcuni casi, hanno ridotto i sintomi fino a 24 ore.

È importante notare che la maggior parte dei farmaci avrà solo benefici limitati per chi soffre di ernia iatale. Gli adulti con un’ernia iatale sperimentano significativamente più reflusso poiché lo sfintere esofageo inferiore (LES) non è in grado di fornire all’esofago alcuna barriera al contenuto dello stomaco. Coloro che hanno un’ernia iatale possono richiedere i PPI per alleviare i sintomi, o possono considerare un’opzione chirurgica per ripristinare il LES.

Le cinque migliori alternative agli inibitori della pompa protonica

Fortunatamente, ci sono alternative più sane e sicure agli inibitori della pompa protonica che possono aiutare a gestire i sintomi del reflusso acido. Diamo un’occhiata a cinque di queste opportunità per imparare come possono aiutarti nella tua lotta contro la GERD.

Alternativa #1 – Mangia una dieta adatta alla GERD

Ci sono diversi elementi per un efficace piano alimentare adatto alla GERD:

Primo, devi determinare quali cibi e bevande scatenano i tuoi sintomi GERD. Offriamo un’ampia lista dei più comuni “cibi scatenanti” nell’articolo “Per saperne di più” indicato qui sotto, ma poiché ognuno è diverso, devi trovare gli alimenti che causano il tuo dolore. Una volta identificati, dovreste evitarli ogni volta che potete. Sfortunatamente, alcuni cibi preferiti come il cioccolato e il caffè sono su quella lista.

In secondo luogo, fate alcune sostituzioni intelligenti nella vostra dieta. Offriamo alcuni buoni suggerimenti nel nostro articolo, sostituti alimentari per i tuoi cibi preferiti che scatenano il reflusso acido.

Terzo, evita cibi grassi e qualsiasi cosa fritta. Questi cibi richiedono più tempo per essere digeriti, il che può essere un fattore importante nell’innescare i sintomi di GERD.

Quarto, cerca i “carboidrati buoni” ed evita i “carboidrati cattivi”. Offriamo un elenco di ciascuno di essi nell’articolo “Per saperne di più” indicato qui sotto.

Quinto, impacchetta le proteine, o “i mattoni della vita”. La cosa bella delle proteine è che creano una sensazione di sazietà più veloce, aiutando così a consumare pasti con porzioni più piccole. I pasti più piccoli vengono digeriti più velocemente, e una digestione più veloce riduce le possibilità di sintomi di reflusso acido.

Impara di più: 5 Passi per una dieta efficace per il reflusso acido

Alternativa # 2 – Melatonina

Il tuo corpo produce naturalmente la melatonina nella ghiandola pineale, ma gli integratori sono venduti nella maggior parte delle farmacie per motivi medici e di salute. La melatonina è solitamente venduta e commercializzata come un aiuto per dormire, ma molte persone hanno riferito che ha ridotto i loro sintomi da reflusso acido. Inoltre, studi di ricerca medica hanno concluso che i risultati sono promettenti.

Come tutti i farmaci, ci possono essere interazioni con altri farmaci e non tutti dovrebbero usare la melatonina. Raccomandiamo sempre che ogni nuovo trattamento come questo sia discusso con il vostro medico prima di iniziare. Si dovrebbe anche iniziare con una dose bassa e aumentare lentamente fino alla dose standard sull’etichetta del farmaco.

Discutiamo alcune delle principali preoccupazioni con questo farmaco così come la ricerca sulla melatonina nell’articolo “Per saperne di più” indicato qui sotto.

Per saperne di più: Rimedi naturali per GERD: Melatonina

Alternativa # 3 – Cambiamenti nello stile di vita

Come ogni esperto di GERD ti dirà per primo, se hai GERD dovresti smettere di fumare immediatamente. Il fumo può aumentare il reflusso rilassando il LES, che permette a più acido di uscire dallo stomaco.

L’alcol è un’altra sostanza che può scatenare i sintomi della GERD ed esacerbarli. Se bevete alcolici, limitateli o eliminateli completamente. Come le sigarette, ha tutta una serie di brutti effetti collaterali non legati alla GERD.

Se siete in sovrappeso o obesi, trovate un programma di perdita di peso collaudato e perdete qualche chilo. Ne parleremo più in dettaglio nell’alternativa #5 qui sotto.

Mangia il tuo ultimo pasto del giorno almeno tre ore prima di coricarti o andare a letto, ed evita gli spuntini notturni.

Mangia 5 o 6 piccoli pasti/snack ogni giorno per promuovere una digestione più veloce e ridurre la quantità di acido richiesta per digerire il pasto.

Dormite con la testa del letto sollevata di 6 o 7 pollici per permettere alla gravità di mantenere il contenuto del vostro stomaco al suo posto.

Sperimentate alcuni dei rimedi naturali casalinghi. L’aceto di sidro di mele è il più noto, ma la lista è lunga e interessante.

Assicuratevi di indossare abiti larghi nella zona dell’addome e non stringete troppo le cinture. I vestiti stretti possono scatenare i sintomi della GERD e peggiorarli a causa della pressione che esercitano sullo stomaco.

Per saperne di più: Regolare il tuo stile di vita per controllare il reflusso gastrico

Alternativa #4 – Rilassati

Quando sei stressato, questo può portare a più acido nello stomaco e a una digestione più lenta, il che farà esplodere i tuoi sintomi GERD. Di seguito ci sono alcune cose che puoi fare per aiutarti a liberarti dallo stress.

È stato dimostrato che la meditazione riduce lo stress e acuisce la mente. La riduzione dello stress aiuterà con GERD, e la mente affinata aiuterà in ogni altra area della tua vita.

L’agopuntura potrebbe sembrare uno strano candidato per questa lista di alternative salutari agli inibitori della pompa protonica, ma è stato dimostrato in alcuni studi di ridurre i sintomi di GERD ed è molto più sicuro dei PPI.

Ci sono anche alcune compagnie di assicurazione che pagheranno per questo come trattamento per GERD! Assicurati di vedere un agopuntore autorizzato, comunque, perché non vuoi che un estraneo non addestrato ti punzecchi a caso.

Lo yoga può aiutare ad alleviare lo stress e anche i sintomi della GERD, se fatto correttamente. La parte migliore di queste alternative agli inibitori della pompa protonica è che portano ad uno stile di vita più felice e più sano!

Impara di più: 6 modi per ridurre lo stress e alleviare il dolore

Alternativa # 5 – Mantenere un BMI di 24 o meno

Se sei sovrappeso o obeso, dovresti considerare di perdere qualche chilo. Il peso extra mette pressione sull’addome e sullo sfintere esofageo inferiore (LES) e può tirare il LES nello stomaco. Questo stiramento indebolisce il LES permettendo al contenuto dello stomaco di entrare nell’esofago.

La ricerca medica ha convalidato che il peso eccessivo e l’obesità sono due fattori che aumentano il rischio di malattia da reflusso acido. Uno studio di Hashem El-Serag MD MPH ha trovato che la correlazione tra peso e GERD è “chiara e convincente” con un aumento da 1,5 a 2,0 del rischio di GERD ed esofagite erosiva. Ha anche continuato a sottolineare che c’era un aumento da 2,0 a 2,5 nel rischio di cancro esofageo rispetto a quelli con un BMI sano.

Inoltre, nella conclusione del Bristol Helicobacter Project pubblicata sull’International Journal of Epidemiology, i ricercatori hanno dichiarato: “Essere al di sopra del peso normale aumenta sostanzialmente la probabilità di soffrire di sintomi GERD, e le persone obese sono quasi tre volte più probabili.”

La perdita di peso può fermare i sintomi GERD? Secondo Laura Gerson MD nel Journal of Gastroenterology and Hepatology, “Se i pazienti sono in grado di perdere peso, questa modifica dello stile di vita è molto efficace e può ridurre o eliminare la necessità di una terapia medica.”

In un’altra ricerca intitolata Weight Loss can lead to the resolution of GERD symptoms, i ricercatori hanno dichiarato: “Un programma strutturato di perdita di peso può portare alla completa risoluzione dei sintomi GERD nella maggior parte dei soggetti sovrappeso e obesi.”

Impara di più: Come l’eccesso di peso sta distruggendo il tuo LES e guida i tuoi sintomi GERD

GERD è complicato, ma ottenere informazioni su di esso non dovrebbe esserlo

Sia che tu stia cercando maggiori informazioni sui rimedi naturali per GERD o che speri di trovare un esperto, noi vogliamo essere la tua fonte per informazioni reali e aggiornate su GERD.

Con tutte le tattiche di marketing e la disinformazione là fuori che tentano di farti assumere PPI, può essere difficile separare i fatti dalle opinioni. Ecco perché abbiamo messo insieme quella che crediamo sia la migliore fonte online per te su RefluxMD.com.

Ricorda che la GERD è una malattia progressiva, e può distruggere la qualità della tua vita man mano che invecchi. I PPI possono tenere a bada i tuoi sintomi oggi, ma ci sono troppi rischi per la salute associati all’uso quotidiano a lungo termine di questi potenti farmaci. È la tua malattia ed è la tua qualità di vita che è a rischio, quindi sta a te assumerti la responsabilità del tuo futuro. Inizia oggi e lavora con un esperto di GERD per progettare il tuo piano senza PPI verso il sollievo e la buona salute! Puoi farcela!

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