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Riparazione del legamento crociato craniale: Riparazione Extracapsulare e Procedura TightRope

Una delle lesioni più comuni alla zampa (ginocchio) dei cani è lo strappo del legamento crociato craniale (CCL). Questo legamento è simile al legamento crociato anteriore (ACL) negli esseri umani. Ci sono in realtà due legamenti crociati all’interno del ginocchio: il legamento crociato craniale e il legamento crociato caudale. Sono chiamati crociati perché si incrociano l’uno con l’altro nella parte centrale del ginocchio. Per maggiori informazioni su questi legamenti e su come possono essere danneggiati, vedi l’opuscolo “Rottura del legamento craniale nei cani.”

Quando il CCL è strappato o ferito, la tibia (tibia) scivola in avanti rispetto al femore (osso della coscia), il che è noto come un segno positivo del cassetto. La maggior parte dei cani con questa lesione non può camminare normalmente e prova dolore. L’instabilità risultante danneggia la cartilagine e le ossa circostanti e porta all’osteoartrite (OA).

Quali opzioni ci sono per riparare il CCL strappato del mio cane?

Quando il legamento crociato craniale è strappato, la stabilizzazione chirurgica dell’articolazione del ginocchio è spesso necessaria, soprattutto nei cani più grandi o più attivi. La chirurgia è generalmente raccomandata il prima possibile per ridurre i danni permanenti e irreversibili alle articolazioni e alleviare il dolore.

“La chirurgia è generalmente raccomandata il prima possibile per ridurre i danni permanenti e irreversibili alle articolazioni e alleviare il dolore.”

Diverse tecniche chirurgiche sono attualmente utilizzate per correggere la rottura del CCL. Ogni procedura ha vantaggi unici e potenziali svantaggi. Il vostro veterinario vi guiderà attraverso il processo decisionale e vi consiglierà l’opzione chirurgica migliore per il vostro animale. Questa dispensa copre due tipi di chirurgia CCL: stabilizzazione capsulare esterna o sutura laterale extracapsulare (ECLS) e la procedura TightRope®.

Per informazioni su altri tipi di chirurgia utilizzati per correggere le lesioni CCL nei cani, vedere le dispense “Riparazione del legamento crociato craniale: Osteotomia di livellamento dell’altopiano tibiale (TPLO)” e “Riparazione del legamento crociato craniale: Tibial Tuberosity Advancement (TTA)”.

Il mio veterinario ha suggerito di fissare chirurgicamente il CCL del mio cane usando una tecnica di riparazione capsulare esterna chiamata ECLS. Cosa comporta questo intervento?

La tecnica tradizionale ECLS è la più antica correzione chirurgica per le lesioni del legamento crociato nei cani. Il nome della procedura deriva dal fatto che l’articolazione viene stabilizzata al di fuori della capsula articolare (esternamente).

In termini più semplici, un anello di uno speciale tipo di materiale di sutura (un legamento artificiale) viene posizionato dalla parte posteriore dell’articolazione del ginocchio intorno alla parte anteriore, dove viene ancorato appena sotto il ginocchio. Questo materiale di sutura stabilizza l’articolazione e impedisce alla tibia di scivolare avanti e indietro dopo la rottura del legamento crociato. Questa procedura richiede tipicamente due canali ossei (piccoli fori) da praticare: uno nella parte anteriore della tibia e l’altro sull’aspetto esterno (laterale) del femore a livello dell’articolazione della grassella, in modo che il legamento artificiale possa essere fatto passare attraverso di essi.

L’intervento chirurgico di riparazione del legamento crociato consiste tipicamente in un esame iniziale dell’interno del ginocchio. Questo esame può essere fatto aprendo la capsula articolare e guardando all’interno o utilizzando un artroscopio. Qualsiasi porzione danneggiata o strappata del CCL viene rimossa. L’ammortizzatore, o menisco cartilagineo, che ammortizza il ginocchio e si trova tra il femore e la tibia, viene esaminato. Se il menisco è strappato o danneggiato, quella parte viene rimossa. Dopo che la capsula articolare è stata esaminata e qualsiasi frammento di cartilagine o legamento viene rimosso, la capsula articolare viene suturata.

“Se il menisco è strappato o danneggiato, quella parte verrà rimossa.”

Nella procedura ECLS, una sutura viene passata dall’aspetto esterno/laterale dell’articolazione del ginocchio alla parte anteriore della tibia. Alcuni chirurghi si riferiscono a questo come imbricare, o sovrapporre, i tessuti extracapsulari per stringere l’articolazione e creare stabilità per prevenire lo scivolamento anteriore-posteriore del femore e della tibia. Di solito sono necessari uno o due canali o fori ossei per far passare la sutura da dietro a davanti.

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Negli ultimi dieci anni ci sono state diverse innovazioni nella riparazione capsulare esterna. Nuovi materiali, dispositivi di ancoraggio e strumenti hanno permesso ai chirurghi veterinari di eseguire questo intervento con più successo che mai.

“Nuovi materiali, dispositivi di ancoraggio e strumenti hanno permesso ai chirurghi veterinari di eseguire la riparazione extracapsulare con più successo che mai.”

Diversi produttori di prodotti chirurgici hanno creato progressi che rendono questa procedura praticabile per molti cani, comprese alcune razze grandi e atletiche. I cani più grandi e attivi possono fare meglio con le procedure TPLO o TTA (vedere le dispense su TPLO e TTA).

Forse il più grande progresso nella chirurgia CCL è stato il modo in cui il materiale di sutura è unito insieme. In passato, i veterinari si affidavano a nodi voluminosi che potevano staccarsi o irritare i tessuti circostanti. Oggi, c’è una varietà di connettori di sutura che sono molto più affidabili, efficaci e meno irritanti. Anche l’uso di ancore ossee e di frese e punte modificate per cani di varie dimensioni ha migliorato l’ECLS. Sono stati sviluppati anche materiali di sutura per il ginocchio forti e specializzati che rendono l’intervento più semplice, più efficace e meno rischioso che in passato.

Il mio veterinario ha detto che potrebbe usare la procedura TightRope® per riparare la CCL strappata del mio cane. Cosa comporta questo intervento?

Materiali diversi e una leggera variazione nella tradizionale riparazione extracapsulare hanno portato alla procedura TightRope®. Questo metodo utilizza un ago personalizzato e uno speciale materiale di sutura fissato ad ancore ossee.

La procedura TightRope® richiede la perforazione di due canali ossei (risultanti in quattro fori); uno da lato a lato attraverso la tibia e l’altro da lato a lato attraverso il femore, per far passare il materiale di sutura, stabilizzando così l’articolazione. L’uso di queste uniche ancore ossee aiuta a ridurre la necessità di ulteriore materiale di sutura nell’articolazione.

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Una di queste procedure è migliore dell’altra?

Entrambe le procedure ECLS tradizionale e Tight Rope® sono considerate riparazioni extracapsulari o esterne delle lesioni CCL. Entrambe danno risultati simili con rischi altrettanto bassi. I due rischi principali delle riparazioni chirurgiche extracapsulari sono l’infezione e il fallimento. Con entrambi i tipi di riparazione extracapsulare, le percentuali di successo sono state trovate ad almeno l’85% e le percentuali di infezione riportate sono solo dall’1% al 4%.

Perché entrambe le procedure sono quasi identiche nei loro rispettivi rischi potenziali, spetta al chirurgo determinare la procedura che lui o lei sono più sicuri darà al vostro cane le migliori possibilità di recupero completo.

“Sia l’ECLS tradizionale che la procedura TightRope® sono considerate adeguate per la maggior parte dei cani di piccola e media taglia.”

L’ECLS tradizionale o la procedura TightRope® sono considerate adeguate per la maggior parte dei cani di piccola e media taglia e per i gatti. I cani più grandi possono beneficiare maggiormente delle procedure TPLO o TTA. Nella maggior parte dei casi, qualsiasi intervento chirurgico è meglio di niente, specialmente nei cani di taglia media e grande.

Qual è il mio messaggio da portare via?

Il vostro veterinario discuterà le condizioni del vostro cane e quale procedura è meglio. Non c’è una risposta giusta o sbagliata quando si tratta di scegliere l’intervento chirurgico per il vostro animale, solo ciò che è più probabile per ottenere il risultato desiderato.

La gestione del dolore durante e dopo l’intervento chirurgico alla gamba è fondamentale, quindi assicuratevi di dare tutti i farmaci come prescritto e usarli fino a quando non sono scomparsi. La riabilitazione fisica post-operatoria accelererà la guarigione. Chiedete al vostro veterinario di incorporare la riabilitazione nel piano di recupero del vostro cane.

Contribuenti: Tammy Hunter, DVM; Robin Downing, DVM, CVPP, DAAPM

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